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 Lezione 008 - Classificazione del Patrimonio
Prof. Umberto Conticiani

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Patrimonio aziendale

CONCETTO DI PATRIMONIO

Il patrimonio è l'insieme coordinato dei mezzi (beni economici, diritti, disponibilità monetarie) che in un certo momento sono a disposizione del soggetto aziendale per il conseguimento delle finalità dell'azienda, considerati in relazione con i finanziamenti acquisiti e ancora presenti in quello stesso momento.

Gli elementi che compongono il Patrimonio aziendale, perché sempre in continuo cambiamento, debbono sempre essere riferiti ad un determinato momento e possono essere inseriti in un prospetto che prende il nome di "Situazione patrimoniale", diviso in due sezioni contrapposte:

  • a sinistra gli investimenti e cioè come sono stati spesi i finanziamenti ottenuti

  • a destra i finanziamenti ancora in essere: capitale di proprietà e capitale di terzi (debiti)

SITUAZIONE PATRIMONIALE AL ……

INVESTIMENTI

FINANZIAMENTI

Fattori a lungo ciclo di utilizzo (beni strumentali) Capitale proprio
Fattori a breve ciclo di utilizzo (merci) Capitale di terzi
Crediti Debiti di regolamento
Disponibilità liquide Debiti di Finanziamento

L'ASPETTO QUALITATIVO DEL PATRIMONIO

Nell'aspetto qualitativo, il patrimonio è un complesso di impieghi in fattori produttivi specifici ( fabbricati, macchinari, materie, merci…) e generici (denaro, crediti…), correlato all'insieme delle relative fonti di finanziamento.

Classificare il Patrimonio dal punto di vista qualitativo significa raggrupparlo secondo la natura, la funzione e le caratteristiche degli investimenti e dei finanziamenti che lo compongono.

Classificazione degli elementi del Patrimonio dal punto di vista qualitativo

Gli investimenti si dividono in:

      immobilizzazioni

sono costitute dagli investimenti destinati a restare durevolmente in azienda: hanno ciclo di utilizzo medio-lungo e si dividono in:

  • immobilizzazioni immateriali: pur non essendo beni in senso stretto, hanno una utilità che dura nel tempo (costi d'impianto, brevetti, licenze, concessioni…)
  • immobilizzazioni materiali: formate dai beni strumentali (fabbricati, automezzi, impianti, macchinari, computer…) che costituiscono la struttura tecnico amministrativa
  • immobilizzazioni finanziarie rappresentate dai crediti di durata ultra-annuale e dalle partecipazioni durature in altre imprese.
    • l'attivo circolante:

formato da elementi con cicli di realizzo non superiori all'anno e si divide in:

    • § rimanenze cioè beni destinati al rapido impiego produttivo o alla vendita
    • § crediti (solo quelli con scadenza non superiore all'anno)
    • § disponibilità liquide cioè denaro e altri valori in attesa di impiego

Le fonti di finanziamento sono rappresentate:

  • dal capitale proprio: capitale apportato dai soci o derivante da autofinanziamento
  • dal capitale di terzi: debiti (di regolamento, di finanziamento)

L’appartenenza degli elementi sopra detti ad una classe non è relativo alla azienda presa in considerazione. Ad esempio un automezzo per la maggior parte delle aziende è un bene strumentale e quindi viene classificato come immobilizzazione, per una concessionaria di autovetture è un bene destinato alla vendita e quindi attivo circolante.

L'ASPETTO QUANTITATIVO DEL PATRIMONIO

Esaminare il patrimonio aziendale nell’aspetto quantitativo significa determinare quale ne è il valore, cioè la sua espressione in termini monetaria. A seconda del modo con cui i singoli elementi vengono valutati possiamo distinguere:

Valori economici del Patrimonio

Sono tutti quei beni che sono espressi in termini monetari sono dopo un processo di valutazione che spesso è soggettiva in quanto dipende:

  • dai criteri applicati, costo storico, valore corrente, ricavo futuro ecc. e sono:
  • dal momento in cui viene effettuata
  • dallo scopo per cui è fatta la valutazione

Sono valori economici:

  • Beni strumentali
  • Partecipazioni
  • Merci

Valori finanziari del Patrimonio

I valori finanziari sono quelli delle attività e passività che per loro natura sono già espresse in moneta.

Essi comprendono:

  • le disponibilità liquide
  • i crediti e i debiti di regolamento
  • i crediti e debiti di finanziamento