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 Interessi bancari
Prof. Umberto Conticiani

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Rilevazione degli interessi attivi bancari:

a tale proposito bisogna ricordare che nel momento in cui andiamo a percepire degli interessi bancari o postali, l’ente creditizio opera una ritenuta alla fonte (ci trattiene un importo pari al 27% degli interessi lori a titolo di imposta) ecco quindi che nel ns. c.c. affluirà solamente l’importo al netto della ritenuta fiscale subita.

Esempio:

Maturati sul c.c. bancario interessi lordi € 9.000,00

calcoliamo:

interessi lordi

9.000,00 -

ritenuta fiscale 27% su € 9.000,00

2.430,00=

Interessi netti accreditati sul c.c. 6.570,00

Prima di passare alla rilevazione contabile bisogna fare alcune precisazioni sulla ritenuta fiscale; essa rappresenta un pagamento anticipato di imposte che effettuiamo per interposta persona: in questo caso la banca che ce la trattiene per poi versarla allo stato per nostro conto.

A tale proposito occorre fare 3 ipotesi a seconda della forma giuridica dell’azienda che percepisce gli interessi:

Azienda: individuale
in questo caso l’azienda non è soggetto autonomo di imposta quindi la ritenuta fiscale subita sugli interessi viene considerata come una imposta personale dell’imprenditore e quindi trattata contabilmente alla stessa stregua dei suoi prelevamenti per esigenze personali; come tale affluisce in DARE del conto "TITOLARE C. RITENUTE SUBITE" che è un conto di patrimonio netto della stessa natura del conto "TITOLARE C. PRELEVANTI" di cui segue il destino (viene girato dopo la determinazione dell’Utile di esercizio, insieme al conto "TITOLARE C. PRELEVAMENTI, insieme al conto "UTILE DI ESERCIZIO" al conto "PATRIMONIO NETTO"

Rilevazione in P.D.

INTERESSI ATTIVI   9.000,00
TITOLARE C. RITENUTE SUBITE 2.430,00  
BANCA C.C. 6.570,00  

 

INTERESSI ATTIVI

 

TITOLARE C. RIT. SUBITE.

 

BANCA C.C.

  9.000  

2.430,00

   

6.570,00

 
               

 

Società di persone:
in questo caso l’azienda non è soggetto autonomo di imposta ( ad eccezione dell’IRAP) e quindi la ritenuta fiscale subita sugli interessi viene considerata come una imposta pagata dalla società per conto dei soci e quindi come un credito nei loro confronti, alla stessa dei prelevamenti effettuati, durante l’anno, dai soci in c.to utili. Per tale ragione la ritenuta affluisce al conto finanziario (Credito) "SOCI C.TO RITENUTE SUBITE" che troverà compimento e sarà chiuso nel momento del riparto e pagamento dell’utile di esercizio insieme al conto SOCI C.TO PRELEVAMENTI.

Rilevazione in P.D.

INTERESSI ATTIVI   9.000,00
SOCI C. RITENUTE SUBITE 2.430,00  
BANCA C.C. 6.570,00  

 

INTERESSI ATTIVI

 

SOCI C. RIT. SUBITE.

 

BANCA C.C.

  9.000  

2.430,00

   

6.570,00

 
               

 

Società di capitali:
in questo caso l’azienda è soggetto autonomo di imposta e quindi la ritenuta fiscale subita sugli interessi trova la sua collocazione naturale e viene considerata come un acconto sulle imposte dovute e va rilevata nel conto finanziario acceso ai crediti CREDITI PER RITENUTE SUBITE; tale conto ha la stessa natura e segue le vicende del conto IMPOSTE C/ACCCONTI utilizzato quando, durante l’anno a giugno e novembre, si pagano gli acconti dovuti per le imposte sul reddito. Entrambi i conti citati troveranno compimento e saranno chiusi al 31.12 quando, determinate in modo definitivo le imposte sul reddito, saranno effettuate le compensazioni a debito o a credito.

Rilevazione in P.D.

INTERESSI ATTIVI   9.000,00
CREDITI PER RITENUTE SUBITE 2.430,00  
BANCA C.C. 6.570,00  

 

INTERESSI ATTIVI

 

CREDITI PER RIT. SUBITE.

 

BANCA C.C.

  9.000  

2.430,00

   

6.570,00